La domenica antecedente la festa si svolge la sfilata del carromatto, spinto da figuranti nelle vesti di pescatori e popolane. L'antico carro raccoglierà legna da bruciare in onore del Santo Patrono San Nicola. Durante il percorso della sfilata la rievocazione si animerà con canti, poesie e messinscene.
Il pomeriggio del giorno 5 Sfilata di corte principesca e pescatori che raccoglie tutto il paese nella piazza della Chiesa Madre per celebrare la vigilia della festa del Santo Patrono San Nicola. 'Santu Nicola, vi dugnu a zappa vecchia, mi dati a nova' dicevano in altri tempi i bambini di Villafranca, che dopo aver raccolto i denti caduti li gettavano tutti insieme chiedendo al santo patrono la protezione per i denti nuovi.
La manifestazione ha inizio nel primo pomeriggio, quando le giovani popolane e i pescatori faranno scivolare sulle tipiche falanghe in legno una barca per le vie del paese, dal lungomare fino a piazza Dante. Frattanto, la Corte Principesca si muoverà dal Palazzo Baronale per raggiungere, insieme ad alabardieri, archibugieri e cavalieri, i pescatori.
Davanti al palazzo Municipale la Corte si incontra con i pescatori e verranno consegnate loro le chiavi del Castello di Bauso, consegna che sarà arricchita da giochi pirotecnici, canti popolari ed intermezzi teatrali incentrati sulla storia di Villafranca. Quindi, si prosegue fino a piazza Castello, dove alle ore 20 viene acceso il falò.
Ad allietare il pubblico saranno sbandieratori, acrobati, giocolieri, mangiafuoco e artisti di strada.