La storia della maiolica ascolana inizia nel XV secolo, quando ad Ascoli Piceno si producevano già manufatti in maiolica. Nel corso degli ultimi tre secoli, il capoluogo piceno ha visto nascere e svilupparsi manifatture capaci di realizzare oggetti caratterizzati da forme e decori originali.
Da qualche anno Ascoli Piceno è entrata a far parte del ristretto novero delle città di antica tradizione ceramica. Il Ministero per le Attività Produttive ha inteso collaborare alla valorizzazione delle botteghe Ceramiche che operano nell'ambito del territorio comunale.
Concorrere a promuovere l'opera di tanti giovani ceramisti che hanno deciso di intraprendere un'attività artigianale cosi impegnativa è dunque l'obiettivo che ci proponiamo di conseguire anche attraverso questa iniziativa editoriale.
Nell'ambito di un progetto di più ampio respiro volto a qualificare le imprese artigiane presenti in città, si inquadra anche la imminente apertura del Museo della Ceramica nel suggestivo convento di San Tommaso.
Ci auguriamo che questo progetto possa contribuire alla valorizazione del patrimonio artistico e culturale della nostra città.